Disciplina scientifica che si occupa di valutazione e riabilitazione dei deficit cognitivi, congeniti o acquisiti, delle funzioni cognitive e linguistiche conseguenti a patologie a carico del sistema nervoso centrale, e delle loro ricadute a livello psicologico, affettivo e di personalità. I percorsi diagnostici e riabilitativi sono individualizzati e rivolti a bambini, adulti ed anziani, che presentino deficit specifici (memoria, attenzione, prassie, abilità di pianificazione e Problem solving, ritardi nel linguaggio, disturbi nella comprensione e produzione) delle funzioni cognitive e linguistiche.
Branca della medicina che si occupa dello sviluppo neuropsichico e dei suoi disturbi in età evolutiva. Viene effettuata diagnosi e terapia nell’ambito delle malattie neurologiche genetiche ed acquisite dell’infanzia e dell’adolescenza.
AMBITI DI INTERVENTO
-Diagnosi dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA: dislessia, disortografia, discalculia) e Bisogni educativi speciali (BES)
-Diagnosi disturbi comportamentali ed emotivi dell’età evolutiva
-Cerebrolesioni acquisite (ictus ed altre malattie cerebrovascolari, traumi cranici, sclerosi multiple, esiti di encefaliti e post-chirurgici tumorali)
-Patologie congenite (Sindrome Down, ritardo mentale, Paralisi cerebrali infantili-PCI-)
-Deterioramento cognitivo (Demenze)
Percorso di intervento sulle difficoltà di linguaggio sia orale, che scritto. In questo ambito rientrano sia interventi di prevenzione, che interventi riabilitativi specifici rivolti a bambini e adulti.
AMBITI DI INTERVENTO
-Disturbi del linguaggio in patologie genetiche e lesionali in età evolutiva ed adulta conseguenti a lesioni acquisite (ictus, traumi cranici, emorragie e tumori cerebrali)
-Patologie specifiche del linguaggio (ritardo dello sviluppo linguistico, disordine fonetico-fonologico)
-Bambini con difficoltà di apprendimento (lavoro sinergico al trattamento neuropsicologico)
-Deglutizione atipica: bambini che non hanno ancora acquisito la deglutizione adulta
-Deficit sensoriali: ipoacusia e sordità (soggetti protesizzati o impiantati)
Programmi specifici di trattamento per promuovere lo sviluppo cognitivo, motorio ed affettivo del bambino, aiutandolo a migliorare la consapevolezza di sé ed il suo rapporto con gli altri e l’ambiente.
AMBITI DI INTERVENTO
-Problemi a livello dei muscoli, delle ossa, dei nervi (tic, tremori, rigidità, sclerosi multipla, epilessia)
-Problemi psicologici, ansia, depressione, iperattività, scarsa attenzione, difficoltà scolastiche
-Problemi alla nascita dovute ad un parto difficile (paralisi cerebrale infantili PCI)
-Problemi legati all’anzianità (es. Parkinson, Alzheimer),
-Problemi neuropsicomotori (ritardo nel cammino, difficoltà nei movimenti)
-Problemi a livello del linguaggio (tardare a parlare, balbuzie, non parlare bene)